Il Cnos-Fap Lombardia
La Fondazione Salesiani Lombardia per la Formazione ed il Lavoro – CNOS-FAP Lombardia fa parte del Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione e Aggiornamento Professionale (CNOS-FAP), che si occupa di Formazione Professionale come risposta ai bisogni di inserimento dei giovani nella società e nel mondo del lavoro.
CNOS-FAP Lombardia ha cinque sedi sul territorio: Milano, Arese (MI), Sesto San Giovanni (MI), Treviglio (BG) e Brescia, con i seguenti indirizzi professionali: Elettrico, Meccanico, Termoidraulico, Riparatore veicoli a motore, Grafico, Legno, Ristorazione, Agricolo, Logistica.
L’ordinaria attività scolastica e di formazione professionale è arricchita da numerose proposte culturali e sportive, curriculari, extracurriculari ed anche internazionali. Infatti, dal 2015 il Cnos-Fap Lombardia, in linea con la missione educativa e formativa salesiana, è impegnato in numerose attività e iniziative a livello internazionale, consapevole dell’importanza che rivestono nell’attuale contesto le esperienze di studio, tirocinio e lavoro all’estero.
L’Europa come esperienza di crescita e miglioramento
Potersi sperimentare in un paese europeo differente dal proprio costituisce per i giovani una necessità dettata dalle sfide del mercato del lavoro e una parte essenziale della loro crescita in quanto cittadini europei, ma è anche l’opportunità per chiunque di confrontarsi, aggiornarsi e proseguire nel proprio percorso di miglioramento.
Il CNOS-FAP Lombardia desidera offrire ai propri studenti un percorso di crescita personale e professionale il più completo possibile e per questo risulta determinante e ormai imprescindibile l’attività di progettazione europea intrapresa.
L’azione di internazionalizzazione rientra nella più ampia strategia messa in atto dalla Federazione Nazionale e si rivolge sia agli studenti sia ai collaboratori con diverse iniziative e possibilità, elaborate in partnership con enti e istituzioni italiane e straniere.
Il nostro network
Nel corso degli anni CNOS-FAP Lombardia ha saputo costruire un’ampia e solida rete di collaborazione sia a livello regionale che nazionale e internazionale, grazie anche alla partecipazione ai seminari e alle iniziative annuali promosse dal CNOS Nazionale e dalla rete Don Bosco International.
Le attività progettuali sono coordinate dalla Sede Regionale e coinvolgono tutti e 5 i centri di formazione professionale con i quali si concordano obiettivi, finalità, esigenze.
Ogni centro prevede la presenza di un tutor Erasmus, che si occupa di presentare e promuovere le iniziative a studenti e genitori. Presso la Sede Regionale è stata creata una divisione apposita che si occupa di scouting, progettazione e gestione di progetti formativi europei e comunicazione.
Progetti di mobilità internazionale
Il primo progetto di mobilità internazionale per studenti scritto e gestito da CNOS-FAP Lombardia come capofila, in collaborazione con Uniser, è stato TECOD – Acquiring TEchnical COmpetences abroaD che ha permesso a 99 ragazzi del terzo e quarto anno e neodiplomati di svolgere tirocini di 6 e 12 settimane in diversi paesi europei, nell’ambito di diversi settori (termoidraulico, elettrico, meccanico, della lavorazione del marmo, autoriparazione, grafico).
I centri coinvolti non sono stati solo quelli lombardi, ma di tutto il territorio nazionale, dal Piemonte, al Veneto, alla Sicilia. Non sempre vivere e lavorare in un paese differente dal proprio è stato semplice, anzi si è trattato spesso di una sfida importante. Che ha saputo anche regalare grandi emozioni.
Alla fine “ci si rende conto di quanto ci si affezioni a qualcuno anche se non si parla la stessa lingua, di quanto si riesca a comunicare con un sorriso e a quanto sia stato bello conoscere queste meravigliose persone che sono stata la mia famiglia in questi mesi” (Miari, partita per Breslavia nel 2017).
Lavorare in rete
Al momento è attivo un altro progetto per le mobilità di studenti, iMECH 4.0 – Inclusive MECHatronic and thermoelectric VET provision on industry 4.0, approvato lo scorso anno, che permetterà a 100 ragazzi dei settori interessati dal fenomeno dell’industria 4.0 di svolgere una parte del proprio tirocinio curriculare in Europa.
Saranno coinvolti allievi non solo dei centri del CNOS-FAP Lombardia, ma anche gli studenti del Patronato San Vincenzo, di Galdus, Ial Lombardia, Fondazione Mons. Giulio Parmigiani, e dei centri professionali emiliano-romagnoli. Alcuni studenti hanno avuto la fortuna di poter partire prima che scoppiasse l’emergenza sanitaria.
Hanno tutti apprezzato le loro esperienze a Siviglia, Berlino e Breslavia, e si sono dimostrati dispiaciuti di dover rientrare qualche giorno prima del termine prefissato. Ora si è tutti in attesa, anche e soprattutto i ragazzi, di scoprire come e quando si potrà ripartire: il CNOS-FAP Lombardia si sta già muovendo e spera di poter pubblicare il nuovo bando già al rientro a settembre.
Il lockdown non ci ha fermato!
Oltre ai progetti coordinati direttamente, il CNOS-FAP Lombardia è partner di progetti gestiti da altri enti e partecipa alle iniziative e alle mobilità promosse dalla Federazione, per poter dare opportunità ai ragazzi, ai docenti di tutti i settori e allo staff amministrativo.
L’attività di progettazione è proseguita anche durante il lockdown con la presentazione di un altro progetto di mobilità per studenti e un progetto di scambio di buone prassi relativo al settore della meccatronica, per mantenere il dialogo e il confronto con i partner esteri anche sui temi della didattica, rendere più interessante l’aggiornamento dei formatori e più ricca la proposta formativa. In attesa dei risultati, dita incrociate!
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