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Intelligenza artificiale e formazione evoluzione o rivoluzione

Intelligenza artificiale e formazione: evoluzione o rivoluzione?

Scopri come l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo della formazione e quali passi intraprendere per rimanere al passo con l’innovazione

L’intelligenza artificiale  ha trasformato il settore della formazione aziendale, portando innovazioni come lo sviluppo di contenuti, la personalizzazione e l’automazione di processi chiave. Tuttavia, molte aziende si trovano ancora in difficoltà nell’implementare correttamente queste tecnologie. È fondamentale porre domande strategiche per valutare se l’adozione dell’AI per specifici compiti o processi di apprendimento abbia senso.

In questo articolo, esamineremo quattro domande essenziali da considerare quando si valuta l’uso dell’AI nell’ambito della formazione aziendale, aiutandovi a prendere decisioni ponderate.

Quali attività di formazione possono essere automatizzate con l’AI?

L’AI può automatizzare molti compiti e processi nell’ambito della formazione. I tre principali casi d’uso per l’AI nel settore della formazione sono la personalizzazione, le simulazioni e la localizzazione. Per esempio, l’AI può personalizzare un programma di formazione alla leadership per manager “alle prime armi”, fornendo esempi pertinenti e rafforzando le competenze di base per i nuovi dirigenti.

Un altro esempio di come l’AI possa migliorare l’apprendimento è la creazione di percorsi di apprendimento personalizzati. L’AI può aiutare i professionisti della formazione a curare percorsi formativi personalizzati a partire da un vasto repertorio di contenuti.

Inoltre, l’AI può accelerare lo sviluppo dei contenuti. Sebbene non sia consigliabile affidarsi esclusivamente all’AI per creare un corso completo, è possibile utilizzarla per generare l’80% del materiale, lasciando all’uomo la fase finale di perfezionamento.

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Quali strumenti AI hai a disposizione?

Una volta individuati i processi adatti all’automazione, è importante considerare quali strumenti di AI sono a disposizione della tua azienda. Se non ci sono restrizioni interne, strumenti gratuiti come ChatGPT o Copilot possono rappresentare un buon punto di partenza. Tuttavia, le versioni a pagamento possono offrire funzionalità avanzate, tra cui opzioni di personalizzazione e maggiori controlli sulla privacy dei dati.

Inoltre, è essenziale valutare le preoccupazioni legate alla sicurezza e alla protezione dei dati. Lavorare con strumenti AI richiede un’attenta gestione delle informazioni personali e aziendali, in particolare nei settori regolamentati.

Se il budget non permette di investire in strumenti a pagamento, l’uso di AI per compiti a basso rischio potrebbe essere un primo passo per abituare i decisori aziendali all’utilizzo di queste tecnologie.

I dipendenti hanno le competenze necessarie per utilizzare l’AI?

Affinché l’AI possa essere utilizzata efficacemente, i tuoi dipendenti devono acquisire competenze di base sull’AI. Il “Workplace Learning Report 2024” di LinkedIn ha rivelato che 4 lavoratori su 5 desiderano apprendere come utilizzare l’AI nelle proprie professioni.

Un aspetto cruciale per migliorare queste competenze è insegnare ai dipendenti a scrivere prompt efficaci per interagire con gli strumenti di AI. È anche importante che comprendano il valore della supervisione umana per verificare l’accuratezza dei contenuti generati dall’AI e per evitare problemi legati alla disinformazione.

Inoltre, rafforzare la consapevolezza sulla privacy dei dati e sulla capacità di riconoscere possibili errori dell’AI, è essenziale per garantire un uso sicuro e responsabile di queste tecnologie.

Intelligenza artificiale e formazione evoluzione o rivoluzione

La tua organizzazione ha l’infrastruttura adeguata per supportare l’intelligenza artificiale?

Per integrare l’AI nei processi di formazione non basta solo acquistare lo strumento giusto. È necessaria un’infrastruttura IT adeguata, che possa gestire i carichi di lavoro richiesti dall’AI. Le soluzioni cloud ad esempio possono essere una valida opzione per le aziende che non dispongono di una struttura interna sufficientemente robusta.

Inoltre, è fondamentale assicurarsi che le tecnologie già in uso siano compatibili con l’AI e che il vostro reparto IT abbia le competenze e le risorse necessarie per gestire e integrare queste nuove soluzioni. Man mano che le applicazioni AI evolvono, l’infrastruttura dovrà adattarsi, richiedendo investimenti in sistemi scalabili e flessibili.

È altrettanto importante considerare il livello di formazione e supporto che il vostro reparto IT avrà bisogno per gestire e risolvere eventuali problemi legati all’uso delle tecnologie basate su AI.

Conclusioni

L’AI sta ridisegnando il futuro della formazione e dello sviluppo aziendale, rivoluzionando processi fondamentali e offrendo nuove opportunità di personalizzazione e automazione. Tuttavia, il successo dell’adozione dell’AI dipende dalla capacità delle organizzazioni di affrontare in modo strategico le sfide che questa tecnologia pone.

Porsi le giuste domande e adottare un approccio equilibrato consentirà di sfruttare appieno il potenziale dell’AI, migliorando l’efficienza e l’efficacia dei processi di apprendimento e sviluppo, indipendentemente dal livello di maturità dell’organizzazione nell’adozione di queste tecnologie.