Pubblicato il decreto direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico che stabilisce chi e come potrà presentare domanda di iscrizione nell’elenco dei manager qualificati. C’è tempo fino al 25 ottobre. Atteso un altro provvedimento per le modalità di richiesta del voucher di 25mila euro da parte delle PMI.
Manager per la trasformazione digitale
Il decreto disciplina gli incentivi per le PMI che vorranno ingaggiare un manager per la loro trasformazione digitale e soprattutto stabilisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di iscrizione nell’apposito elenco dei manager qualificati (persone fisiche), incluse le società operanti nei settori della consulenza, i centri di trasferimento tecnologico in ambito Industria 4.0, i centri di competenza ad alta specializzazione e gli incubatori certificati di startup innovative (persone giuridiche)
A partire dal 27 settembre 2019 (ore 10:00) sino al 25 ottobre 2019 (ore 17:00) sarà possibile presentare istanza di iscrizione tramite la procedura informatica accessibile nella sezione “voucher per consulenza in innovazione”, secondo le modalità illustrate negli allegati al decreto.
Consulenza specialistica
I soggetti iscritti all’elenco potranno fornire alle imprese servizi di consulenza specialistica finalizzati a sostenere processi di innovazione negli ambiti della trasformazione tecnologica e digitale, ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi e accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Voucher Innovation Manager
Manca ancora un altro provvedimento, previsto dal Decreto del 7 maggio 2019, che regola le modalità di richiesta del Voucher Innovation Manager da parte delle PMI come contributo per l’attivazione dei servizi di consulenza da parte dei manager qualificati. La legge prevede 25 milioni di euro per gli anni 2019, 2020 e 2021 per sostenere l’iniziativa a favore dell’innovazione delle PMI. Per le piccole imprese si prevede un voucher annuale di 40.000 euro per 2019 e 2020 (periodo imposta) rimborsabile a fondo perduto sino al 50% dei costi sostenuti.
Piano Nazionale Impresa 4.0
Il voucher deve servire ad acquisire prestazioni consulenziali di natura specialistica funzionali alla messa in atto dei processi di trasformazione tecnologica e digitale che utilizzano le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Sono compresi anche i progetti di ammodernamento degli asset gestionali e organizzativi dell’impresa, e in ultimo anche gli interventi per l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.